Seconda sconfitta casalinga consecutiva per la Gelateria Arcobaleno che questa volta non si può certo imputare alle asssenze ma solo alla superiorità tecnico-atletica degli avversari.
La cronaca riferisce di un buon primo tempo dei padroni di casa che riuscivano a portarsi in vantaggio sfruttando, con l'opportunista Nevio, l'unica occasione capitatagli.
Di contro la compagine multietnica dellla pizzeria 2000, magistralmente diretta in campo dall'inossidabile Edoardo Cleto, si faceva vedere più volte dalle parti del portiere Maccanti, ma sempre con mira imprecisa.
Si capiva però che gli avversari dei finalesi erano molto più freschi atleticamente, ed infatti nella ripresa pareggiavano subito e iniziavano ad attaccare con insistenza con azioni veloci e profonde che la difesa finelese non riusciva ad arginare.
Così arrivava il raddoppio e, in contropiede, anche il terzo goal, mentre le speranza di un pareggio finalese si infrangevano sulla traversa colta da Patu su punizione e nell'occasione non sfruttata da Bulga nel finale di partita.
L'impressione è che la squadra allenata da Dario sia ancora indietro con la preparazione fisica, anche se il passo della squadra di Cleto è sembrato superiore alla categoria.
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