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| Nevio , giocatore tuttofare , grande prestazione la sua ieri , nel ruolo di estremo diffensore |
Squadra in piena emergenza portieri , che deve presentarsi al cospetto della capolista con Nevio fra i pali e di conseguenza squadra da reinventare vista anche l'assenza di Cammarana, Pescara e Morris.
Quindi Nevio in porta, Bolo, Patu e Balestra in difesa, Momo, Stefano, Bertelli, Mero, Franka a centrocampo, Mounir (all'esordio) e Mazza in attacco.
In campo si v
ede subito la
superiorità della squadra di Corporeno diretta in regia dal solito
inossidabile Valesani, ma il Finale non resta certo passivo a subire e
tiene il campo molto bene grazie alla grinta che ci mettono i
centrocampisti (forse con qualche fallo di troppo...) e della ottima
tenuta difensiva con grande prova di Balestra reinventato oggi
marcatore, in attacco Mounir fa vedere di essere un ottimo acquisto
tenendo palla e portandosi dietro tre difensori.
Subito dopo il fischio d'inizio c'è da segnalare un rigore clamoroso non fischiato dall'arbitro per un fallo su Momo che si era avventato in velocità su un cross di Franka che, se non fosse stato steso, avrebbe sicuramente ribadito in rete.
Inutili le proteste, per il direttore di gara non era fallo da rigore...
A metà del primo tempo il Corporeno va in vantaggio con un'azione corale molto bella che porta al tiro la loro punta che trafigge da due passi l'incolpevole Nevio.
La reazione della Gelateria Arcobaleno non si fa attendere e Mazza è sfortunato quando a tu per tu con il portiere lo scarta ma poi sbilanciato non riesce a concludere a rete con sufficiente forza permettendo il recupero del difensore sul pallone che stava entrando in rete.
A questo punto la partita si incattivisce e l'arbitro comincia a sventolare cartellini...uno tocca a Stefano dopo un'entrata un po' dura su Valesani che continua a protestare ed a offendere
ripetutamente Stefano beccandosi così il rosso e lasciando la sua squadra in dieci.
Forte della superiorità numerica il Finale prova con più insistenza a farsi vedere sotto la porta avversaria e, quando manca un niente al riposo, Mazza anticipa il difensore in area e viene agganciato e fatto volare, stavolta l'arbitro fischia il rigore senza esitazione.
Patu trasforma con la solita proverbiale sicurezza...e si va al riposo.
Stefano lascia il posto a Cristian e si comincia il secondo tempo dove succede molto meno rispetto al primo, da segnalare solo un palo colpito dal Corporeno e ancora molto nervosismo in campo, alla fine saranno sette i cartellini gialli e due i rossi (un altro espulso nella panchina del Corporeno).
Soddisfatto alla fine mister Barbieri per aver fermato la capolista (secondo pareggio per loro) pur con una formazione reinventata.
Subito dopo il fischio d'inizio c'è da segnalare un rigore clamoroso non fischiato dall'arbitro per un fallo su Momo che si era avventato in velocità su un cross di Franka che, se non fosse stato steso, avrebbe sicuramente ribadito in rete.
Inutili le proteste, per il direttore di gara non era fallo da rigore...
A metà del primo tempo il Corporeno va in vantaggio con un'azione corale molto bella che porta al tiro la loro punta che trafigge da due passi l'incolpevole Nevio.
La reazione della Gelateria Arcobaleno non si fa attendere e Mazza è sfortunato quando a tu per tu con il portiere lo scarta ma poi sbilanciato non riesce a concludere a rete con sufficiente forza permettendo il recupero del difensore sul pallone che stava entrando in rete.
A questo punto la partita si incattivisce e l'arbitro comincia a sventolare cartellini...uno tocca a Stefano dopo un'entrata un po' dura su Valesani che continua a protestare ed a offendere
ripetutamente Stefano beccandosi così il rosso e lasciando la sua squadra in dieci.
Forte della superiorità numerica il Finale prova con più insistenza a farsi vedere sotto la porta avversaria e, quando manca un niente al riposo, Mazza anticipa il difensore in area e viene agganciato e fatto volare, stavolta l'arbitro fischia il rigore senza esitazione.
Patu trasforma con la solita proverbiale sicurezza...e si va al riposo.
Stefano lascia il posto a Cristian e si comincia il secondo tempo dove succede molto meno rispetto al primo, da segnalare solo un palo colpito dal Corporeno e ancora molto nervosismo in campo, alla fine saranno sette i cartellini gialli e due i rossi (un altro espulso nella panchina del Corporeno).
Soddisfatto alla fine mister Barbieri per aver fermato la capolista (secondo pareggio per loro) pur con una formazione reinventata.
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